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Edizioni Scout


Cinquant’anni di AGESCI in un volume celebrativo

COMUNICATO STAMPA
Presentato a Roma il libro “per strade non battute, cinquant’anni di AGESCI tra educazione, testimonianza e impegno civico”. 
Duecentottanta pagine per raccontare la passione educativa dell’Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani.
 
Roma, 20 marzo 2025
 
Presentato a Roma il libro Per strade non battute, cinquant’anni di AGESCI tra educazione, testimonianza e impegno civico” edito dalla casa editrice Fiordaliso.
 
Un volume celebrativo dell’anniversario dell’Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani, mostrato in anteprima nella sala della Protomoteca in Campidoglio, alla presenza di Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma, Francesco Rocca, Presidente della Regione Lazio, S.E.R. Mons. Gianpiero Palmieri Vicepresidente della Conferenza Episcopale Italiana, Fabrizio Marano, Capo Scout d’Italia, Roberta Vincini, Francesco Scoppola e Don Andrea Turchini, Presidenti del Comitato nazionale e Assistente ecclesiastico generale AGESCI.

280 pagine che raccontano la storia dell’Associazione, dedicando ampio spazio anche alle tematiche fondanti per l’Associazione stessa nonché alla Route nazionale delle Comunità capi, l’evento celebrativo che ha visto coinvolti la scorsa estate a Verona 20.000 capi e capo, provenienti da tutt’Italia, impegnati ad interrogarsi su cosa vuol dire educare alla felicità ai nostri tempi. 
 
Francesco Rocca, Presidente della Regione Lazio, ha dichiarato: “In questi decenni, l’Agesci non è stata solo un’Associazione: ha rappresentato una casa, una scuola di vita, un’opportunità per crescere come individui e come comunità. Attraverso l’avventura, il servizio, la fede e la natura, ha aiutato ragazzi e ragazze a diventare cittadini responsabili, con il cuore aperto agli altri e alla società. Abbiamo tantissimi giovani che si ritirano dalla vita sociale, che hanno perso la speranza. Auguro all’Agesci di continuare la missione educativa che vede al centro il protagonismo dei giovani”.

S.E.R. Mons. Gianpiero Palmieri Vicepresidente della Conferenza Episcopale Italiana
 nel suo intervento ha dichiarato: ”In questi 50 anni, tempo di riforma conciliare, l’Agesci c’è sempre stata: un contesto educativo e d’evangelizzazione che è una risorsa preziosa della Chiesa. Apporta un contributo originale, a misura dei ragazzi, con un approccio non formale e creativo, capace di metterli in contatto con la parola di Dio e la liturgia. Lo Scautismo insegna a navigare nella propria interiorità e a vivere la prossimità, ad essere più liberi e responsabili, trovando soluzioni senza arrendersi mai. Offre un’esperienza generativa, che non vuole legare a sé le persone ma le apre al mondo, per vivere da cristiani e cittadini”.
 
Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma, dichiara: “Ho avuto la fortuna di essere stato scout e di aver vissuto la crescita di Agesci, che è un luogo straordinario di crescita e scoperta. Un modo unico per apprendere, per esplorare la natura, misurarsi con l’altro, capire il suo punto di vista. In questi decenni l’Associazione ha svolto tanti compiti tra cui declinare la politica in modo limpido, diventare modello di buone pratiche di cittadinanza attiva, diffondere valori per il bene comune, per l’impegno civile e per la lotta alla mafia. Ricordiamo che lo scautismo c’è sempre stato nei principi più profondi della democrazia, anche durante il fascismo con le Aquile Randagie. La nostra città, il nostro Paese può contare sulla potenzialità educativa dell’Agesci”.

Fabrizio Marano, Capo Scout d’Italia dell’Agesci, afferma: “Nel libro emerge con forza il valore sociale e politico dell’azione educativa svolta dall’AGESCI in 50 anni di storia. L’educazione alla cittadinanza e all’impegno politico, inteso come impegno per il bene comune, è presente in modo radicato nello scautismo unitamente alla proposta di una dimensione comunitaria che aiuta ragazze e ragazzi ad affrontare il complesso sistema di relazioni che ne deriva”.
 
Don Andrea Turchini, Assistente ecclesiastico generale dell’AGESCI dichiara che “l’appartenenza ecclesiale dell’AGESCI dal 1974, anno della sua fondazione sino ad oggi è in un costante cammino ed è un tratto fondamentale dell’azione educativa”.
 
Roberta Vincini e Francesco Scoppola, Presidenti del Comitato nazionale AGESCI dichiarano: “Questo testo è frutto di grande dedizione di tantissime persone che hanno collaborato alla sua realizzazione. Vogliamo ringraziare Piero Badaloni e Niccolò Carratelli, in particolare, per aver curato questo volumeFra i tanti temi del testo ricordiamo la scelta profetica della diarchia fin dalla nascita dell’Associazione, ossia la presenza di un uomo e di una donna in tutti i ruoli educativi. Una scelta assolutamente non scontata nel periodo di fondazione dell’Associazione, che si rivela ancora oggi attuale e allo stesso tempo visionaria. Il valore della coeducazione, infatti, non solo sostiene l’azione di tutta la proposta scout rendendola ancora oggi attuale e forte nei territori, ma può essere anche un modello di ispirazione per altre esperienze associative”.

In tutta Italia si susseguiranno diverse presentazioni del volume, curate congiuntamente dalla Fiordaliso e da AGESCI. Le prossime tappe saranno a Ravenna, Napoli e Torino.

L’Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani (AGESCI), che conta 183.000 soci, è un’Associazione giovanile educativa che si propone di contribuire, nel tempo libero e nelle attività extra-scolastiche, alla formazione della persona secondo i principi ed il metodo dello scautismo, adattato ai ragazzi e alle ragazze nella realtà sociale italiana di oggi.

La Fiordaliso – con il suo storico marchio editoriale – contribuisce dal 1944 a far conoscere in Italia le opere e il pensiero del fondatore del Movimento scout, Robert Baden-Powell, e rappresenta un valido supporto per ogni realtà che abbia come obiettivo l’educazione dei giovani, al fine di formare buoni cittadini, consapevoli e attivi nella società.

 

 

 

Presentato a Bologna il libro sui cinquant’anni dell’AGESCI

 

Sabato 22 febbraio, con il patrocinio del Comune di Bologna presso la sala Tassinari di Palazzo D’Accursio, si è svolta con grande partecipazione la prima tappa delle presentazioni del libro “Per strade non battute, cinquant’anni di AGESCI tra educazione, testimonianza e impegno civico edito dalla casa editrice Fiordaliso 

La presentazione è avvenuta nell’ambito delle celebrazioni della Giornata del Pensiero, giornata in cui le guide e gli scout di tutto il mondo festeggiano l’amicizia internazionale.  

All’evento hanno portato i loro saluti Manuela Rontini Sottosegretaria alla Presidenza della Regione Emilia-Romagna e Daniele Ara Assessore Scuola e Agricoltura Comune di Bologna. 

Hanno ricordato nei loro discorsi che l’Emilia-Romagna è una regione profondamente ferita dalle alluvioni accadute negli ultimi anni. Gli scout e le guide dell’Agesci sono stati protagonisti nell’aiutare la popolazione in difficoltà, creando situazioni di speranza, offrendo il loro servizio gratuitamente alle istituzioni e a tutta la società civile. 

Niccolò Carratelli giornalista de “La Stampa” ha moderato l’evento leggendo alcuni passaggi significativi, spiegando che il libro è un racconto corale che ha una parte storica e una parte tematica sull’impegno sociale e politico dell’Associazione che ha scelto di percorrere strade mai facili e che ha declinato ogni scelta sulla base della lettura della realtà.  

S.Em. il Card. Matteo Zuppi ha condiviso con i partecipanti una lettura del momento presente e lanciato un auspicio per tutte le guide e gli scout dell’Agesci: La sfida educativa oggi si misura con tante difficoltà come la solitudine, la fragilità; molti fanno fatica a pensarsi con gli altri. Quel difficile equilibrio tra l’io e il voi è oggi drammaticamente a favore dell’io. Noi non lasciamo il mondo migliore di come lo abbiamo trovato, parlo per la mia generazione, abbiamo trovato un mondo che guardava con speranza al futuro, che ci proteggeva rispetto alle tragedie della guerra, e lasciamo un mondo pieno di violenza, di odio, di ingiustizia. Sta riprendendo piede una logica di affermazione del grande sul piccolo che è pericolosissima, che ha portato alle guerre mondiali. Questo vostro giubileo possa rappresentare un rinnovato impegno nel nostro paese e in tutta l’Europa”.  

Torna, quindi, forte il tema della pace con il suo augurio all’Agesci di continuare nel suo sforzo educativo, nella ricostruzione di un tessuto comunitario autentico in una società che ne ha davvero bisogno. 

Don Andrea Turchini, Assistente Ecclesiastico generale Agesci, nel ringraziare S.Em. il Card. Matteo Zuppi della sua presenza si è soffermato sull’appartenenza ecclesiale dell’Agesci dal 1974, anno della sua fondazione, ad oggi in un continuo cammino costruttivo tra l’Associazione come parte viva della comunità ecclesiale e la Chiesa.  

Giorgia CaleariCapo Guida d’Italia, ha evidenziato che la natura sociale e politica della proposta educativa dell’Agesci promuove un’educazione liberante, centrata sulla partecipazione attiva e consapevole dei giovani quali agenti di cambiamento nelle loro comunità. Ha inoltre ribadito l’importanza ancor oggi della scelta profetica della diarchia come stile di impegno basato sulla reciprocità.

Roberta Vincini e Francesco Scoppola, Presidenti del Comitato nazionale Agesci, in chiusura hanno ringraziato coloro i quali hanno lavorato e coordinato il racconto puntuale di questo testo, che non può essere esaustivo, ma che è frutto di grande dedizione di tantissime persone che hanno collaborato alla sua realizzazione. Un libro che scandisce un tempo più lento come quello che è necessario dedicare all’educazione, che non corre ma attende e si adatta al cambiamento. Questo libro, affermano: “Crea un’occasione per aprire sfide future sui temi della pace, della sostenibilità, dell’ambiente con gli attori sociali che camminano a fianco dell’Associazione, l’impegno civico diventa fondamentale per crescere in un mondo sostenibile, giusto, solidale, aperto alla speranza”. 

La prossima tappa delle presentazioni sarà su invito a Roma il 19 marzo nella sala della Protomoteca in Campidoglio. 

     

È il 18 agosto del 1944 quando, in sede di Commissariato Centrale ASCI, si comincia a parlare della possibilità di dar vita a una casa editrice che «potrebbe prendere il nome di Fiordaliso». Di lì il passo è breve e il 26 agosto 1944 il Commissariato Centrale appunta nel verbale: «[…] dopo dettagliata esposizione ed esame, viene per alzata di mano approvata la costituzione della casa editrice Fiordaliso a forma di cooperativa. […]».

Il resto è storia e la Fiordaliso, a partire da quel momento, realizza diverse pubblicazioni che contribuiscono nel dopoguerra alla ripresa dello scautismo e alla promozione delle opere di Robert Baden-Powell, nonché a definire il percorso editoriale di quella che poi diventerà la casa editrice dell’AGESCIUn patrimonio che è parte integrante della storia dell’Associazione, a supporto di generazioni di capi e ragazzi.

A distanza di 80 anni siamo lieti di celebrare la fondazione della Fiordaliso con un logo che racconta l’identità della casa editrice, il legame con lo scautismo e con l’AGESCI.

Una grafica che accompagna un anno ricco di appuntamenti per la casa editrice e i suoi lettori. Per celebrare il passato e proiettarsi verso il futuro.

Buone letture,

Buone avventure

 

 

 

                   

Edizioni Scout

Partner dell’AGESCI (Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani), la Fiordaliso – con il suo storico marchio editoriale – ha contribuito a far conoscere in Italia le opere e il pensiero di Baden-Powell, fondatore del movimento educativo più diffuso al mondo.
La casa editrice, grazie alle numerose pubblicazioni a carattere pedagogico, rappresenta un valido supporto per ogni realtà che abbia come obiettivo l’educazione dei giovani, fornendo a ragazze e ragazzi strumenti utili per vivere "la grande avventura", alla scoperta di sé e degli altri.

 

Il catalogo si compone di oltre cento titoli, tra sussidi tecnici, libri di metodo, storia e spiritualità, suddivisi in cinque collane:

I libri di Baden-Powell
Collana dedicata agli scritti di Robert Baden-Powell.

Collana Piste – per bambini dagli 8 agli 11 anni
Semplici manuali e racconti per far acquisire ai bambini sicurezza e consapevolezza nel loro percorso di crescita.

Collana Sentieri – per ragazzi dai 12 ai 16 anni
Testi pensati per aiutare i ragazzi a superare le avventurose tappe della vita, con sempre maggiori competenze e capacità.

Collana Strade – per giovani dai 17 ai 21 anni
Manuali tecnici e utili strumenti di riflessione per trovare la propria strada verso la felicità.

Collana Tracce – per adulti, educatori e assistenti ecclesiastici
Pratici sussidi e testi metodologici per gli educatori, affinché possano orientare il cammino dei loro ragazzi.

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